Numero 18 - PNRR e digitalizzazione 

“La Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia crede fermamente nella digitalizzazione e nel ruolo chiave che essa riveste nel processo che porta un territorio verso l’innovazione, verso un sistema economico competitivo e verso il progresso culturale e sociale.
Nel corso degli anni, infatti, ha avviato numerosi progetti dedicati alla transizione digitale, portando il Friuli Venezia Giulia tra le prime Regioni in Italia a completare il Piano banda ultralarga per le aree bianche e con oltre 1600 km di rete pubblica che mettono in connessione Comuni, ospedali e istituti scolastici su tutto il territorio regionale. 
E con il Piano Nazionale Ripresa e Resilienza – strumento fondamentale e sfida da cogliere al volo – la Regione ha potenziato ulteriormente le sue attività, nella convinzione che possano accrescere le competenze e l’attrattività del nostro territorio in un’ottica di rilancio sociale ed economico.
Grazie ai finanziamenti ricevuti, l’Amministrazione regionale sta portando avanti numerose misure che abbracciano il tema della conversione al digitale sotto molteplici punti di vista, dai problemi legati alla cybersicurezza fino all’introduzione dell’intelligenza artificiale. 
Inoltre, investendo nel rafforzamento delle competenze di cittadini e imprese con più di 100 sportelli gratuiti e aperti a tutti che guidano i cittadini ad un uso consapevole e vantaggioso della realtà digitale e dei servizi online, la Regione mette al centro il tema della formazione e dell’alfabetizzazione digitale, compiendo un passo importante verso l’inclusione digitale e verso la semplificazione e digitalizzazione delle procedure amministrative nei rapporti tra cittadino ed enti pubblici.”.

Sebastiano Callari – Assessore regionale al patrimonio, demanio, servizi generali e sistemi informativi

Nell’ambito della digitalizzazione e dell’innovazione, uno dei tre assi strategici attorno ai quali si sviluppa il Programma Nazionale di Ripresa e Resilienza, la Regione Friuli Venezia Giulia è scesa in campo con numerose misure che puntano a promuovere la creazione e l’utilizzo di tecnologie innovative, ad accrescere le competenze digitali nel settore pubblico e nel privato e a rendere la Pubblica Amministrazione più semplice ed accessibile per cittadini e imprese.

La misura del PNRR 1.7.2 – Rete dei servizi di facilitazione digitale, ha l’obiettivo di rafforzare le competenze digitali di base dei cittadini, promuovendo l’inclusione digitale su tutto il territorio nazionale attraverso l’attivazione di Punti di Facilitazione Digitale.
Prendendo un appuntamento presso uno dei Punti istituiti sul territorio nazionale e regionale, i cittadini possono ricevere un supporto gratuito e personalizzato su un ampio ventaglio di competenze digitali, come l’utilizzo dei principali servizi digitali privati (videoconferenze, acquisti online, posta elettronica, social network e app).
In particolare, i Punti di Facilitazione Digitale offrono supporto a tutti i cittadini ad accedere ai principali servizi digitali pubblici disponibili online, tra cui l’identità digitale SPID, i servizi di mobilità, l’anagrafe e lo stato civile, i servizi sociali quali INPS e INAL, i servizi sanitari attivi e il fascicolo sanitario elettronico SESAMO.
Attualmente la Regione Friuli Venezia Giulia ha istituito 115 punti di facilitazione – di cui 102 già operativi – raddoppiando il numero inizialmente previsto di 52 e contando (ad aprile 2025 un totale di 11.418 cittadini già supportati nell’acquisizione di maggiori competenze digitali.
Tutte le informazioni sono disponibili sul sito AccademiaDigitaleFVG mentre per prenotare un appuntamento gratuito seleziona la sede più vicina.

Migliorare l’accessibilità dei servizi pubblici digitali, consentendo di erogare informazioni e servizi fruibili e inclusivi, è l’obiettivo della misura del PNRR 1.4.2 – Accessibilità, che in Regione intende ridurre almeno del 50% le segnalazioni di non accessibilità nei servizi digitali offerti al cittadino, come le istanze online, la carta famiglia, il tavolare FVG, il Sistema informativo regionale sui rifiuti e il portale lavoro FVG.
Inoltre, le iniziative portate avanti all’interno della misura – in fase di conclusione sul territorio – includono attività di formazione sul tema dell’accessibilità digitale rivolte al il personale regionale e degli enti territoriali, e la fornitura di tecnologie assistive come tastiere Braille con relativo software e mouse verticali.

Il PNRR si concentra anche sul rafforzamento dell’ecosistema digitale nazionale, attraverso il potenziamento dei servizi di gestione della minaccia cyber previsto dalla misura 1.5 – Cybersecurity.
In Friuli Venezia Giulia gli interventi, da oltre 2,5 mln di finanziamenti PNRR, sono stati attivati su tre filoni principali: il progetto “Cyber iniziative” con l’obiettivo di rafforzare le difese e la sicurezza informatica dei servizi regionali, il progetto “Training & Awareness” che si propone di incrementare la sensibilità e la consapevolezza sulle principali minacce di sicurezza informatica e migliorare la capacità del personale di Regione, Aziende Sanitarie ed EE.LL di rispondere agli incidenti di sicurezza, ed infine il Progetto di Potenziamento del CSIRT Regionale. Il progetto – che si concluderà a dicembre 2025 – mira al potenziamento del Computer Security Incident Response Team della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, attraverso il rafforzamento delle capacità di prevenzione, gestione e risposta agli incidenti informatici, prevedendo servizi specifici per i settori sanitario, dell'efficientamento energetico e della tutela del territorio e delle risorse idriche.

La misura del PNRR 2.2.3 – Digitalizzazione delle procedure SUAP e SUE prevede la creazione di un portale dedicato agli Sportelli Unici per le Attività Produttive e per l’Edilizia, dando a cittadini, professionisti ed imprese la possibilità di inoltrare le pratiche amministrative riguardanti attività produttive ed interventi edilizi direttamente online.
Con un finanziamento di oltre 2 milioni di euro, la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, la quale ha già affidato le attività di realizzazione ad Insiel (dicembre 2024), svilupperà una propria piattaforma per la Digitalizzazione delle procedure SUAP e SUE, sia a beneficio del contesto del sistema Regionale, sia degli Enti terzi che concorrono al rilascio delle autorizzazioni.

Garantire l’interoperabilità dei dati pubblici, permettendo agli enti di erogare servizi in modo sicuro, veloce ed efficace a tutti i cittadini. È lo scopo della misura PNRR 1.3.1 – Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND), che per il Friuli Venezia Giulia prevede la pubblicazione sulla piattaforma di almeno 30 servizi online che spaziano dai sistemi di pagamento al turismo, dagli appalti pubblici ai carburanti agevolati.
Ad oggi sono stati caricati in ambiente di collaudo 19 servizi – di cui 16 già verificati – mentre altri 4 sono in corso di pubblicazione e oggetto di verifica.

Il prossimo numero della Newsletter “PNRR in FVG” è in uscita a giugno.

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