Cari Lettori,

con il numero 0 della newsletter "PNRR in FVG” dedicata al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia intende fornire un servizio comunicativo indirizzato ai soggetti regionali pubblici e privati allo scopo di informarli ed aggiornarli sulle opportunità offerte dal Piano, sui primi risultati raggiunti e sul suo stato di avanzamento. 

Buona consultazione!

“Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza pone al nostro territorio molteplici opportunità ed altrettante sfide. Ritengo che la sfida principale sia fornire gli strumenti per riuscire a centrare gli importanti obiettivi che il PNRR ha posto in capo ai soggetti regionali beneficiari dei fondi. Questa newsletter nasce con l’intento di fornire, tra la miriade di informazioni che oggi possiamo acquisire con un semplice click, le notizie che più interessano le nostre comunità. Promuovere una conoscenza mirata e fornire una informazione qualificata diventa un modo per rendere più efficace l’importante lavoro che il territorio sta affrontando con uno straordinario impegno. Nella consapevolezza che il successo del Piano è fortemente agganciato alla capacità amministrativa del nostro territorio, credo che questo strumento sia un ulteriore tassello a cui ne dovranno seguire molti altri per rafforzare tutti i soggetti coinvolti nel raggiungimento dei target nazionali del Piano, consci dell’instabilità e delle criticità del periodo storico in cui viviamo”.         Presidente – Massimiliano Fedriga

“La Cabina di Regia del PNRR, che il Presidente Fedriga mi ha incaricato di presiedere, è stata istituita con l’intento di accompagnare il territorio nelle molteplici sfide che il Piano sta offrendo alla nostra Regione. Sono convinta che il confronto e la collaborazione istituzionale siano le chiavi di volta per cogliere le opportunità di questo periodo storico, superando le criticità operative che giorno dopo giorno ci troviamo ad affrontare. Molti sono stati gli incontri negli scorsi mesi dedicati alle esigenze collegate alle azioni del PNRR e mia intenzione è proseguire questo continuo dialogo anche attraverso nuovi strumenti. Da questa idea nasce la newsletter “PNRR in FVG”, uno strumento che potrà fornire una informazione mirata, utile e costante che consente di rafforzare il lavoro della Cabina di Regia a favore di tutti i beneficiari dei fondi del Piano”.         Assessore alle Finanze - Barbara Zilli

La Commissione Europea ha erogato la seconda tranche di fondi Next Generation EU all’Italia pari a 21 miliardi di euro per l'attuazione del PNRR. Per ottenerla l'Italia è riuscita a certificare il raggiungimento dei 45 traguardi e obiettivi per il primo semestre del 2022. Per ulteriori approfondimenti clicca qui.

• Il PNRR è parte del programma Next Generation EU (NGEU), strumento temporaneo da 750 miliardi di euro. 
• Prevede risorse per 191,5 miliardi di euro cui vanno aggiunti 30,6 miliardi di euro del Piano Nazionale Complementare per investimenti da realizzare dal 2021 al 2026. 
• Si sviluppa su 3 Assi Strategici (Digitalizzazione e Innovazione, Transizione Ecologica, Inclusione Sociale) articolati in 6 Missioni e 16 Componenti. Include 134 Investimenti e 63 Riforme per un totale di 197 Misure ripartite tra le 6 Missioni. 

La governance della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia per la realizzazione degli investimenti disciplinati dal PNRR si avvale della Cabina di Regia regionale.

Dalla panoramica del riparto delle risorse assegnate sul territorio regionale, su un totale di circa 1,509 miliardi di euro di risorse già confermate, il 40,02% è stato assegnato ad Altri Enti del territorio, il 33,15% ai Comuni ed il 26,83% alla Regione. Per ulteriori approfondimenti clicca qui. 

21 borghi straordinari torneranno a vivere! Con il PNRR il Ministero della Cultura ha portato le regioni ad individuare progetti ambiziosi che daranno nuove vocazioni a luoghi meravigliosi: tra questi per il Friuli Venezia Giulia è stato selezionato il Borgo Castello di Gorizia.

Il progetto pilota di rigenerazione urbana di Borgo Castello si articola su due direttrici:

• interventi di tutela, recupero, restauro, messa in sicurezza dei beni e degli spazi presenti nel Borgo
• valorizzazione e rivitalizzazione culturale, turistica e commerciale.

In tal modo si prosegue la riqualificazione degli spazi del borgo – in parte già avvenuta grazie a fondi regionali – e si prevedono interventi volti alla rigenerazione culturale, sociale ed economica per favorire l’insediamento di nuove attività produttive ed il recupero di spazi e contenitori a disposizione degli attori culturali e delle imprese, anche in considerazione dell’incremento dell’afflusso turistico trainato dall’evento “Go! 2025 - Nova Gorica e Gorizia Capitale europea della cultura 2025”.

A marzo 2022 sono state presentare le proposte delle comunità locali, organizzazioni produttive, imprese profit e non profit e loro organizzazioni intermedie per interventi di co-progettazione per la rivitalizzazione del tessuto socioeconomico di Borgo Castello, in collaborazione con il Comune di Gorizia. 

Per lo sviluppo delle proposte sono stati creati i seguenti cluster tematici: 

• Cluster 1 - Distrettualità urbana e rigenerazione economica, turistica e sociale 
• Cluster 2 -  Ricerca, formazione e produzione cinematografica
• Cluster 3 – Multimedialità
• Cluster 4 – Spettacolo dal vivo
• Cluster 5 - Valorizzazione del patrimonio culturale

• Si attende entro l’anno la pubblicazione del bando del Ministero della Transizione Ecologica (MITE) per l’investimento M2C2 1.2 Promozione rinnovabili per le comunità energetiche e l’autoconsumo. Il bando è rivolto a PA, famiglie e microimprese in Comuni con meno di 5 mila abitanti e assegnerà risorse all’Amministrazione Regionale per la concessione di prestiti a tasso zero fino al 100% dei costi ammissibili. Le risorse saranno utilizzate per la realizzazione di impianti a fonti rinnovabili appartenenti a configurazioni di autoconsumo collettivo e comunità energetiche rinnovabili.
   
• In associazione alla misura M3C1 2.1 Attrattività dei borghi (Linea B) già finanziata, si attende entro l’anno la pubblicazione da parte del Ministero della Cultura di una misura a favore delle micro, piccole e medie imprese. Si tratta di un regime d’aiuto con una dotazione finanziaria pari a 200 milioni di euro a favore delle imprese che svolgono attività culturali, turistiche, commerciali, agroalimentari e artigianali localizzate nei medesimi Comuni oggetto dei progetti di rigenerazione culturale e sociale finanziati sulla linea di investimento M1C3 2.1 rivolta ai piccoli borghi.
   
• Il MITE ha pubblicato a dicembre 2021 un invito alle Regioni a manifestare l’interesse per la selezione di proposte nell’ambito dell’investimento M2C2 3.1 Produzione in aree industriali dismesse. Scopo della misura è la creazione di hydrogen valleys, cioè aree industriali con economia in parte basata sull’idrogeno, per promuovere a livello locale la produzione e l'uso di idrogeno nell'industria e nei trasporti. Con decreto sono state assegnate alla Regione FVG risorse per un totale di 14 milioni di euro. Entro il primo trimestre del 2023 la Regione pubblicherà il bando per la selezione di progetti di investimento per il territorio regionale.

I prossimi numeri verranno pubblicati periodicamente con focus specifici dedicati al settore pubblico e privato. Il numero 1 della newsletter, in uscita a dicembre, sarà dedicato alle opportunità offerte dal PNRR al mondo imprenditoriale regionale. 

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